Visitare la Cappadocia: itinerario completo con mappa (2025)

visitare la cappadocia
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Visitare la Cappadocia significa scoprire un paesaggio che sembra uscito dal libro delle fiabe, fatto di vallate costellate da pinnacoli rocciosi, antiche chiese e grotte rupestri, città sotterranee, panorami lunari e mille sfumature di ocra. Tutto questo racchiude la magia della regione più affascinante di tutta la Turchia, nel cuore dell’Anatolia. 

Visitare la Cappadocia era uno dei miei sogni nel cassetto e quando finalmente abbiamo deciso di prenotare i voli per Istanbul mi sono messa subito all’opera per cercare di organizzare al meglio l’itinerario, con l’obiettivo di trovare qualche zona ancora meno battuta dal turismo di massa… e così è stato!

In questo articolo ho raccolto tante informazioni dettagliate e consigli utili basati sulla mia recente esperienza così potrai organizzare il tuo viaggio su misura in base alle tue preferenze senza per forza doverti affidare ai tour organizzati e già prestabiliti!

Ma ora partiamo col nostro viaggio alla scoperta dei camini delle fate! 😉

Red Valley Cappadocia

Visitare la Cappadocia: quanti giorni

Per esplorare con calma la Cappadocia ti consiglio di ritagliarti almeno 4 giorni (noi ci siamo fermati 5 giorni pieni) in quanto l’area è veramente molto vasta e se sei appassionato di trekking qui troverai il paradiso! Infatti oltre alle zone più battute dove troverai la maggior parte dei turisti con i gruppi organizzati, ci sono tanti percorsi da fare per goderti il paesaggio lontano dalle masse. 

Come spostarsi in Cappadocia

Il modo migliore per visitare la Cappadocia è sicuramente noleggiando un’auto, in quanto la rete di trasporti pubblici è piuttosto scarsa e i dolmus, dei minibus locali che ti collegano tra i vari paesini della Cappadocia, non sono molto frequenti e nemmeno gli orari sono molto affidabili. 

Quindi senza macchina l’alternativa sarà affidarti ai classici tour organizzati prestabiliti oppure ai taxi e driver privati, con costi ovviamente più elevati. 

Mi raccomando in ogni caso prenota per tempo l’auto a noleggio, specialmente in alta stagione, perché i costi (già abbastanza pompati di loro) potrebbero lievitare notevolmente.

Vedi anche: Viaggio in Turchia on the road: tra Istanbul e la Cappadocia

visitare la cappadocia on the road

Visitare la Cappadocia: dove alloggiare

I principali paesini dove si concentra il turismo in Cappadocia sono Göreme, Uchisar, Ürgüp, Orthaisar e Avanos ma noi ci concentreremo sui primi due. 

Ma prima ti do giusto un paio di informazioni generali riguardo le loro caratteristiche così potrai farti un’idea più completa. Andiamo quindi per ordine:

  • Göreme, la cittadina più turistica e conosciuta, ma di conseguenza anche la più caotica;
  • Uchisar, famosa per il castello in pietra che domina sulla zona, uno dei simboli della Cappadocia, qui si respira un’atmosfera più rilassata;
  • Ürgüp, una vera e propria cittadina, la più grande della zona, dove avere un assaggio della vita reale dei suoi abitanti; inoltre è famosa per le sue rinomate cantine e per i buoni ristoranti;
  • Orthaisar, un piccolino paesino caratterizzato da un’atmosfera molto rilassata, qui troviamo un altro castello da cui si ha una bella vista;
  • Çavuşin, in piccolissimo paesino a soli 2 km da Göreme, da tenere come alternativa per alloggi un po’ più economici;
  • Avanos, una cittadina un po’ sottovalutata rispetto alle altre perché non regala il paesaggio tipico della zona ma comunque famosa per i laboratori artigianali di ceramica.

Qualunque sia la tua scelta, mi raccomando non perdere l’occasione per dormire in un caratteristico cave hotel scavato nella roccia, l’esperienza varrà ogni euro speso, ce ne sono un po’ per tutte le tasche, quindi non hai scuse 😉

Nel nostro viaggio noi abbiamo deciso di soggiornare le prime 3 notti a Göreme e le ultime 3 a Uchisar, così abbiamo potuto fare un confronto.

A Göreme troverai tantissimi alloggi, boutique hotel scavati nella roccia, locali e ristoranti con terrazze panoramiche e ovviamente i classici negozi di souvenir.

In linea di massima i prezzi in generale sono un po’ altini, tieni conto che comunque insieme a Istanbul questa zona è la più famosa e visitata di tutta la Turchia, quindi ci può stare di pagare un po’ di più della media. 

Qui troverai un dedalo di stradine in salita e discesa, dove è piacevole passeggiare (un po’ meno parcheggiare!) ma rispetto agli altri paesini qui si percepisce un po’ la sensazione di trovarsi in un contesto bello ma creato un po’ ad hoc per accontentare i turisti. Tuttavia la consiglio per soggiornare un paio di notti o se rimani pochi giorni.

Noi abbiamo soggiornato all’ Alava Cave Cappadocia, un cave hotel a pochi passi dalla piazza centrale con una caratteristica corte interna e una bella terrazza panoramica dove veniva servita la colazione; tutto sommato un ottimo rapporto qualità-prezzo!

Il luogo che ci è rimasto nel cuore è pero Uchisar, qui si respira un’atmosfera più autentica e in parte un po’ sospesa nel tempo, si hanno tutti i servizi di cui un viaggiatore ha bisogno ma al tempo stesso si può anche avere un assaggio di quotidianità. La vista sul castello illuminato di notte poi vale di per sé almeno una notte qui!

Ti consiglio il Drala Inn Cappadocia, un cave hotel curato nei minimi dettagli e gestito da ragazzi giovani che ti fanno sentire veramente coccolato. Altro punto di forza è la colazione tipica turca super abbondante e gustosa servita sulla terrazza panoramica, veramente top!

dove dormire in cappadocia
La nostra stanza al Drala Inn

dove alloggiare in cappadocia

Visitare la Cappadocia è costoso?

Un viaggio in Cappadocia è sicuramente più costoso rispetto ad altre destinazioni meno rinomate e inoltre a causa della grave inflazione del 2024 la lira turca è stata molto svalutata e i prezzi delle attrazioni turistiche e tutti i servizi collegati sono praticamente raddoppiati se non triplicati! (In alcuni menù dei ristoranti si vedevano i vecchi prezzi cancellati, ed erano letteralmente un terzo!)

Anche leggendo alcune vecchie recensioni online sui costi di entrata dei vari luoghi turistici possiamo notare come sia tutto aumentato nel giro di un paio d’anni. 

A proposito di attrazioni, ti consiglio di controllare il sito ufficiale del ministero della cultura, dove puoi trovare tutti i costi dei biglietti di entrata aggiornati! 

In base a quello che vorrai visitare puoi anche tenere in considerazione di acquistare il Cappadocia Museum Pass almeno costo di 65 €, ma vale la pena solo se sei sicuro di visitare tutti i luoghi compresi, altrimenti fai i biglietti volta per volta.

App utili da scaricare

Visitare la Cappadocia significa anche avere la possibilità di fare bellissimi trekking, anche in zone un po’ meno battute.

Per questo ti consiglio di scaricarti, oltre al classico Google Maps, anche l’app MAPS.ME dove sono segnate anche tutte le varie grotte e chiese rupestri sparse nella zona. L’app è molto comoda perché è usufruibile anche offline, dato che in alcuni tratti non serve c’è un buon segnale.

Molto utili sono anche l’app escursionistica KOMOOT (questa però è a pagamento) e in alternativa ALLTRAILS, dove trovi vari percorsi escursionistici con recensioni e commenti utili e catalogati anche per difficoltà. Ti sarà molto utile per farti un’idea sulla fattibilità del percorso in base alle tue capacità! 

Cappadocia Pasabag Valley

Itinerari classici: Red, Green e Blue tour

Se decidi di non noleggiare l’auto, probabilmente dovrai scegliere tra questi tour classici che puoi acquistare direttamente in loco tramite hotel o agenzia del posto oppure online sui classici portali come Get Your Guide. Molte strutture inviano già le proposte di tour al momento della prenotazione, così potrai già avere un’idea dei costi.

Di seguito ti ho preparato un riepilogo dei vari tours che vengono solitamente proposti, anche con i relativi costi (aggiornati al 2025).

Red Tour

Questo tour è tra i più gettonati perché include le attrazioni più conosciute, ossia:

  • visita al castello di Uchisar,
  • Göreme Open Air Museum,
  • Love Valley,
  • laboratori artigianali di ceramica ad Avanos,
  • Pasabag Valley,
  • Devrent Valley.

Di solito si svolge dalle 9.30 alle 16.30 circa e il costo è di 65 € a persona. inclusi trasporto dal proprio alloggio, pranzo e biglietti di entrata. Possiamo dire che questo è il classico tour che praticamente fanno tutti.

Green Tour

Il secondo tour spesso fatto in accoppiata al primo è proprio questo:

  • Göreme Panorama Point,
  • Pigeon Valley,
  • una delle due città sotterranee (Kaymaklı o Derinkuyu),
  • Ihlara Valley,
  • Belisirma Village,
  • cratere Narligol.

Questo tour è indicato per gli amanti delle escursioni perché si concentra anche sulla zona più verde della Cappadocia. Di solito dura fino alle 18.30, considerando anche le maggiori distanze, e il costo si aggira sui 75 € sempre inclusi trasporto, pranzo ed entrate.

Blue Tour

Questo di solito è il meno scelto da chi ha pochi giorni a disposizione per visitare la Cappadocia:

  • Göreme Panorama,
  • visita alla città di Ürgüp,
  • visita al paese di Mustafapasha,
  • monastero di Keslik,
  • l’antica città di Sobesos,
  • Soğanli Valley, con le sue numerose chiese ed insediamenti rupestri
  • la città sotterranea di Kaymakli.

Questo tour si concentra sulle zone meno turistiche, ideale per chi cerca un’esperienza più focalizzata su storia e cultura.

Visitare la Cappadocia: esperienze consigliate

Oltre ai tours sopracitati, ti elenco le altre attività classiche che potrai fare in Cappadocia con i relativi prezzi al 2025:

  • ATV motor tour, ossia il giro in quad, in gruppo i prezzi vanno dai 35 € ai 45 €, al tramonto invece costa sui 60 €;
  • JEEP safari, 100 € a veicolo;
  • tour a cavallo, al tramonto un’ora costa 35 € e due ore 45 € mentre all’alba costa un po’ di più, sui 60 € circa. Ti consiglio di fare il tour a cavallo alla Love Valley;
  • il classico volo in mongolfiera, qui i prezzi variano molto in base alla stagione e alla richiesta, dai 180 € ai 300 € e oltre, chiedi in anticipo al tuo hotel per confrontare i vari prezzi. Personalmente io e il mio compagno abbiamo preferito goderci lo spettacolo delle mongolfiere “dal basso” 😊.
Cappadocia on the road love valley
Giro a cavallo nella Love Valley

Itinerario della Cappadocia on the road

Partendo dagli spunti dei vari tour organizzati potrai visitare la Cappadocia in autonomia con i tuoi tempi e in base alle tue preferenze, mixando paesaggi, natura e cultura e visitando con calma i luoghi che più ti piacciono!

Di seguito ho raggruppato tutte le varie valli e i luoghi di interessi che abbiamo visitato in 5 giorni di itinerario.

TIP! Purtroppo nelle varie vallate molti percorsi meno battuti non sono ben segnalati e alcune indicazioni sono poco chiare o addirittura sbagliate e le mappe non sempre sono dettagliate!

Inoltre appena ci si allontana di poco dagli spot principali, i turisti che si incontrano saranno veramente pochi, quindi sii comunque prudente e organizza i trekking in base alle tue capacità fisiche.

Cappadocia on the road

Museo a cielo aperto di Göreme

Dichiarato patrimonio UNESCO, è probabilmente il luogo più gettonato di tutta la Cappadocia. Si trova solo a 1 km di distanza dal centro di Göreme, se alloggi lì ti consiglio di andarci a piedi in modo da evitare gli affollati parcheggi a pagamento.

In origine era un insediamento religioso bizantino le cui chiese e cappelle scavate nella roccia si sono preservate fino ai giorni nostri. L’entrata costa 20 € a cui vanno aggiunti altri 6 € per accedere alla chiesa oscura (Dark Church).

Purtroppo questa zona è veramente molto molto turistica quindi l’esperienza in sé viene un po’ rovinata dal turismo di massa, anche perché dovrai fare la fila per accedere all’interno delle varie costruzioni e non avrai molto tempo per visitarle con calma.

Mi raccomandato poco dopo l’uscita del museo non perderti la Chiesa della Fibbia (Tokali Kilise), a cui accedi con il biglietto di entrata al museo. A mio avviso è stata tra le più belle che abbiamo visto, gli affreschi restaurati della cappella sono veramente notevoli.

Valle delle Spade

Conosciuta in inglese come Sword Valley, è una delle valli che formano l’area di Göreme e si incrocia con la Red e Rose Valley, ti consiglio di visitarla dopo il museo a cielo aperto, qui troverai poche persone e potrai vivere un’esperienza più autentica.

Rose Valley

La valle delle rose, Güllüdere valley in turco, è una delle più caratteristiche di tutta la Cappadocia, caratterizzata da varie chiese rupestri di origine bizantina. È proprio qui infatti che troviamo la Kolonlu Kilise, la Chiesa delle Colonnate, caratterizzata da una bellissima navata di pietra bianca costellata da colonne scolpite nella pietra, a mio avviso la chiesa più affascinante di tutta la Cappadocia! 

Un’altra bellissima chiesa non distante da quest’ultima è la Haçli Kilise, la Chiesa della Croce, caratterizzata da affreschi ben tenuti e da una grande croce in rilievo. Per salire c’è una piccola scala in legno traballante ma non pericolosa e vicino c’è anche un piccolo baretto dove fermarsi a bere una fresca spremuta di arancia.

In entrambi i casi, i viaggiatori incontrati lungo il percorso erano veramente pochi e abbiamo potuto goderci questi luoghi stupendi in tranquillità: della serie, anche nei luoghi super turistici ci sono tante chicche da scoprire!

TIP! Queste due chiese sono raggiungibili anche partendo dal parcheggio della Red Valley, come abbiamo fatto noi; per raggiungerle in modo ancora più semplice parcheggia l’auto nel punto più vicino a dove inizia il sentiero denominato Rose Valley Trail (lo trovi facilmente su Maps e sulla mappa che ti lascio qui sotto).

La Rose Valley e la Red Valley infatti praticamente corrono parallele.

Attenzione perché purtroppo i percorsi non sono ben segnalati, evita il giro ad anello della Rose Valley indicato sull’app All Trails perché a un certo punto diventa poco chiaro e pericoloso, portandoti su una cresta.

Chiesa delle colonnate Cappadocia
Chiesa delle Colonnate

Red Valley

Questa è in assoluto la valle più bella da cui ammirare il tramonto, come dice il suo nome regala dei colori magnifici al calar del sole. Il sentiero parte dal punto panoramico Kızılçukur, all’altezza del bivio per Ortahisar, per accedere si pagano 7o lire turche di parcheggio.

Raggiungilo per tempo in modo da riservarti un posto perché all’ora di punta diventa molto affollato oppure fai un trekking nel pomeriggio e fermati direttamente ad ammirare il tramonto, come abbiamo fatto noi.

Red Valley Cappadocia

 

Pasabag Valley e Zelve Open Air Museum

Pasabag Valley, in direzione della città di Avanos,  è conosciuta anche come la Valle dei Monaci, dato che in passato erano soliti viverci. È una delle tappe fisse dei tour organizzati dato che qui è possibile camminare tra i camini delle fate meglio conservati di tutta la Cappadocia ammirandoli da vicino. Ovviamente troverai molti turisti, ma vale comunque la pena visitarla, magari cerca di andarci a metà pomeriggio per evitare molte comitive.

Il biglietto di entrata costa 13 € e include anche il museo a cielo aperto di Zelve, che si trova a soli 10 minuti di auto, a metà strada tra i paesi di Çavuşin e Avanos. Questa è stata una delle valli che più ci è piaciuta e inoltre non c’erano tantissimi turisti!

Il villaggio di Zelve è stato un luogo di ritiro monastico tra il IX al XIII secolo ma queste valli furono comunque abitate fino al 1952! Possiamo infatti vedere i resti di un antico mulino con macina, delle chiese rupestri e una piccola mosche spoglia. 

Visitare la Cappadocia significa veramente fare un tuffo nel passato!

Zelve Museum Cappadocia
Zelve Open Air Museum

Love Valley

Questa piccola valle regale delle formazioni rocciose molto suggestive e la sua visita è consigliata all’alba per ammirare le mongolfiere in volo oppure al tramonto da uno dei vari punti panoramici (a pagamento, circa 3o lire). 

Qui si svolgono anche molti tour a cavallo un po’ a tutte le ore, assolutamente consigliati!

Uchisar Castle e Pigeon Valley

Uchisar è veramente una chicca e il suo castello scavato nella roccia è uno dei simboli più famosi di tutta la Cappadocia, visibile a diversi chilometri di distanza. Dalla cima potrai godere di una vista unica sulle vallate circostanti. Il biglietto di entrata costa 5 €.

La Pigeon Valley, ossia la valle dei piccioni, è un percorso di circa 5 km che collega Göreme e Uchisar ed è costellata da tantissime piccionaie. Anche qui i turisti sono pochi, noi abbiamo percorso solo un tratto di sentiero, il più panoramico partendo da Uchisar, perché poi ad un certo punto non è ben segnalato. 

Castello di Uchisar Cappadocia

Città sotterranee di Kaymakli e Derinkuyu

La Cappadocia è caratterizzata da una fitta rete di città sotterranee, al momento 37 risultano aperte al pubblico ma ne esiste almeno un altro centinaio. In origine si pensa che fossero state scavate dagli ittiti e poi ampliate e abitate dai cristiani bizantini per fuggire alle persecuzioni anche se dalle nuove scoperte risulta che fossero abitate in modo permanente, lasciando quindi molte domande senza risposta. 

Le due più famose sono quelle di Kaymakli e Derinkuyu, distano circa 40 km da Göreme e in entrambi i casi l’ingresso costa 13 €. 

Noi abbiamo deciso di visitare Kaymakly, la seconda più grande e la meno affollata (anche se comunque c’era tanta gente), qui i cunicoli sono più larghi e si scende meno in profondità mentre a Derinkuyu, la più grande e profonda, i passaggi sono più stretti e claustrofobici.

Città sotterranea Kaymakli
Kaymakli Underground City

Ihlara Valley e Monastero di Selime

La Valle di Ihlara è la zona più verde e la più distante dal centro, circa un’ora di auto da Göreme. La passeggiata che segue il fiume Melendiz è molto suggestiva ed è costeggiata da chiese rupestri, poiché in passato era luogo di ritiro dei monaci bizantini. Uno dei suoi luoghi simbolo è sicuramente il monastero Selime incluso nel biglietto di ingresso di 15 €.

Per raggiungere la valle e completare tutto il percorso ci vuole un pomeriggio intero, noi non siamo riusciti a visitarla, abbiamo preferito visitare altri luoghi più vicini con calma. 

Punti panoramici

Visitare la Cappadocia significa anche andare a caccia dei migliori punti panoramici, basterà aprire Google Maps e ne troverai tanti di segnalati, ma la cosa migliore è scoprirli mano a mano mentre guidi: fermati lungo i vari spot sulla strada quando ne incontri uno che ti ispira e vedrai che non ti deluderà, d’altronde la Cappadocia è meravigliosa da ogni angolo la si ammiri!

In ogni caso uno dei più belli è stato il Kızılçukur Sunset Point al tramonto alla Red Valley mentre per ammirare le mongolfiere all’alba ci siamo fermati lungo il tratto di strada tra Uchisar e Göreme, ma le puoi ammirare anche dalle terrazze panoramiche di molti cave hotel.

Qui sotto trovi la mappa con tutti i luoghi che mi sono salvata! 😉

 

Spero di essere stata il più dettagliata possibile, se hai qualsiasi dubbio o domanda non esitare a contattarmi su iltaccuinodiviaggio@gmail.com oppure dai un’occhio alla mia sezione Travel Designer.

…e buon viaggio alla scoperta della magica terra della Cappadocia, intanto inizia guardandoti il mio video! 🇹🇷

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